L’assemblea Nazionale dei Movimenti dell’acqua assume fortemente la campagna per l’Ice sull’acqua come diritto umano e bene comune.
Chiediamo a tutte le reti, i comitati, le organizzazioni che sono parte del movimento di impegnarsi per questo ed attivarsi, con tutti gli strumenti che hanno a disposizione, per il raggiungimento dell’obiettivo previsto e nei tempi previsti.
Le finalità politiche e sociali che accompagnano questo percorso sono evidenti e ci chiamano ad una responsabilità collettiva storica, perché riguardano il futuro dell’Europa che vogliamo.
Un appello che vorremmo arrivasse, nelle diverse traduzioni, a tutta la rete Europea per l’Acqua, affinché sia assunto dalle varie reti ed organizzazioni e che possa interagire anche con altre ICE che condividono uguali valori e che possono costruire una reciprocità politica di fronte all’Unione Europea.
Siamo convinti che il percorso per l’ICE sull’acqua diritto umano debba essere sostenuto e non possa fallire. Infatti siamo consapevoli che all’interno della Commissione Europea si prepara una nuova strategia per privatizzare i servizi pubblici, e quelli idrici, a breve.
Sappiamo che le direttive europee sono indicazioni dietro cui spesso si nascondono le volontà dei poteri finanziari e che vengono usate come arieti nei singoli paesi per produrre ulteriori privatizzazioni.
Per questo è necessario intensificare la raccolta di firme in tutta Europa, per dire in modo chiaro che l’acqua e la sua gestione devono essere pubbliche e fuori dal mercato, un diritto umano garantito per tutti.
sul sito tutte le informazioni e le istruzioni per firmare: http://www.acquapubblica.eu/news/16-a-sostegno-dell-ice-sull-acqua-diritto-umano