Archivi Autore: Riccardo Bottazzo

Sono un giornalista professionista, direttore di EcoMagazine. Mi ostino a vivere a Venezia e mi occupo di ambiente e di movimenti dal basso. E poi tante altre cose ancora...

Non è solo un treno!

Grandi navi e non solo. Progetti di revamping di rifiuti speciali, di tracciati in gronda lagunare contro puntuali promesse di riconversioni industriali che vengono puntualmente disattese. Anche Venezia ha le sue Tav, ha ricordato Beppe Caccia in apertura dell’incontro organizzato dall’associazione In Comune per presentare il libro “Non solo un treno .. la democrazia alla prova della Val di Susa” ...

Leggi Articolo »

Quel fantaoggetto chiamato Palais Lumière

Mettiamo subito in chiaro una cosa. Non è Pierre Cardin a fare un regalo a Venezia ma Venezia a fare un regalo a Pierre Cardin. E’ la città di Venezia che regala a questa torre di 224 metri d’altezza la sua unicità e non viceversa. E’ Venezia che mette a disposizione di questo stilista trevigiano la sua tradizione e la ...

Leggi Articolo »

Mose: chi controlla i controllori?

Sulla triste vicenda del Mose, è emblematica la risposta che ha dato il presidente della Mantovani alla domanda “funzionerà il discusso sistema della paratie mobili?” Con l’intento di rassicurarci tutti, Piergiorgio Baita ha ribadito che “questa è una certezza scritta col sangue. Perché se il Mose non funziona la Mantovani fallisce”. Non possiamo fare a meno di notare che, con tutto ...

Leggi Articolo »

Reddito ed ecologia: due proposte di legge per il Veneto

Adesso possiamo metterci la firma. Le ultime formalità burocratiche sono state espletate e i moduli vidimati dall’ufficio protocollo della Regione Veneto sono già a disposizione del comitato promotore. L’obiettivo ora è quello di raccogliere nel tempo più breve possibile, le 5000 firme necessarie a far arrivare nell’aula del Consiglio regionale le due proposte di legge di iniziativa popolare. Nei prossimi ...

Leggi Articolo »

Acqua pubblica: Venezia obbedisce

Vinto il referendum per la ripubblicizzazione dell’acqua, adesso bisogna rispettare la volontà dei cittadini e cancellare dalle bollette la percentuale del 7% che la norma abrogata indicava con la voce “remunerazione del capitale”. Un passo indispensabile per completare quel processo avviato dalla campagna Acqua Bene Comune, ribadire che sull’acqua non si può speculare e avviare finalmente quella gestione pubblica, trasparente ...

Leggi Articolo »