Per la difesa della falda acquifera che serve 1.000.000 di persone nel Veneto e contro l’ Autostrada Pedemontana Veneta è stato recapitato oggi, 16 aprile 2012, un esposto alla ‘Procura della Repubblica’ in sede a Vicenza.
Denunciamo questa opera che è un BUCO NELL’ACQUA perché pone in questione non solo il debito pubblico, non solo la possibilità di infiltrazioni mafiose come nella Valdastico Sud, non solo la salute, ma anche la stessa possibilità di vita nella Pianura veneta.
Per tutte le informazioni:
In allegato copia dell’esposto del Movimento No Pedemontana: