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No alla Nogara Mare! Sì ad un vero sviluppo del Polesine!

La Rete dei Comitati Cittadini di Rovigo aderisce e partecipa all’iniziativa lanciata dal “Gruppo Cittadini Lendinara” per organizzare una folta presenza in occasione Convegno di promozione del progetto di Autostrada Nogara – Mare, una delle varie Grandi Opere che la Regione Veneto sta imponendo sul suo già ipersfruttato territorio. Anche quest’opera verrà realizzata con il metodo del Project financing (alla veneta) che, nel garantire lauti guadagni ai privati, impegna le casse pubbliche in ripianamenti che potrebbero assumere dimensioni ingentissime!

I relatori tenteranno di far passere questo progetto di “privatizzazione” di un bene pubblico (la Superstrada Transpolesana) come un’occasione di sviluppo per il Polesine, mentre rappresenterà un ennesimo scempio sul piano ambientale, con ulteriori colate di cemento per la realizzazione dei tratti mancanti (Rovigo – Curicchi e Nogara – Legnago) e dei numerosi svincoli e raccordi previsti, nonché un grave danno economico per gli utenti che si troveranno a dover pagare cari pedaggi per usufruire di una strada oggi gratuita in quanto pagata con le nostre tasse. Si tenta di far passare come ancora accettabile la promozione della mobilità su gomma (inquinante, irrazionale, antieconomica, pericolosa e anacronistica) mentre si lascia languire la mobilità ed il trasporto merci su rotaia e su acqua. L’idrovia Fissero – Tartaro – Canalbianco, a fronte di ormai inestimabili e pluridecennali investimenti pubblici, è praticamente inutilizzata mentre il trasporto ferroviario per la mobilità pendolare è giunto ad un livello di disservizio inaccettabile!

L’intero settore strategico della Mobilità è a tutt’oggi privo di una pianificazione regionale e Tosi, Piva, Vernizzi, con il sostegno dei sindaci di Lendinara e Badia, vengono a raccontarci la fandonia che la Nogare – Mare porterà sviluppo?!

Dietro quest’opera ci sono i soliti enormi interessi economici di gruppi privati promossi da una classe politica interessata a garantirsi, con questo do ut des, il permanere al potere ai danni dei veri bisogni delle popolazioni, dell’ambiente e della salute pubblica!

Non siamo più disposti ad accettare supinamente queste macroscopiche menzogne!!

Vogliamo un vero sviluppo fondato sulla valorizzazione delle autentiche risorse del Polesine: l’agricoltura e l’orticoltura, l’alimentazione e la ristorazione, il turismo fluviale e deltizio, il trasporto su acqua. Crediamo che il Polesine, come tutto il Veneto e l’Italia intera, abbia urgete bisogno della messa in sicurezza del territorio sotto il profilo idrogeologico, della manutenzione delle reti acquedottistiche, dello sviluppo delle reti informatiche, della messa in efficienza della rete ferroviaria, della generale manutenzione dell’esistente senza nuove opere inutili e dannose! Questi sono gli investimenti che creano vero sviluppo ed occupazione!

Per tutti questi motivi ci diamo appuntamento oggi 7 febbraio a Lendinara, a partire dalle ore 17, davanti al Teatro Comunale Ballarin per manifestare il nostro dissenso a quest’opera dannosa per i territori, le popolazioni e le casse pubbliche!

Tutti i cittadini sono invitati a partecipare.

Rete dei Comitati Cittadini – Rovigo